Il coaching professionale potrebbe essere la chiave per realizzare i tuoi sogni. Ma a cosa serve realmente un coach professionista?
Un coach esperto può aiutarti a migliorare la tua vita in modi che non avresti mai immaginato.
Con il coaching, puoi superare ostacoli, sviluppare nuove abilità e competenze, e raggiungi i tuoi obiettivi più ambiziosi.
Come si diventa coach professionista?
Diventare un coach professionista è un viaggio appassionante e gratificante. Inizia con la formazione: trova corsi che ti ispirino e ti aiutino a sviluppare le competenze necessarie. Informati sull’ esperienza dei docenti e su quali sono i valori che li guidano nella loro pratica, nella loro vita.
Poi, una volta iniziata la formazione da coach, pratica più che puoi: fai esperienza con i clienti, anche quando sei in una fase di avvio della professione. I tuoi clienti possono beneficiare delle tue sessioni pro-bono oppure puoi fare pratica con i tuoi colleghi di corso.
Solo facendo puoi capire come funziona davvero un percorso di coaching e non c’è niente di più potente quando ti immergi nel flusso della relazione e metti in campo l’ascolto più puro.
Individua obiettivi di sviluppo per te e crea le condizioni per realizzarli a tua volta con un tuo percorso di coaching nel ruolo da coachee.
Questo tuo agire permetterà di potenziare il tuo “essere coach” che va al di là delle tecniche, ma che è la parte fondamentale per trasferire solidità ai nostri clienti. Questo è un percorso di evoluzione personale, ma è questo viaggio che crea la tua potenza da coach e permette di andare in profondità con il cliente (sia se lavori in ambito business sia life come coach).
Considera di ottenere una certificazione per aumentare la tua credibilità. Costruisci la tua pratica, connettendoti con potenziali clienti e offrendo il tuo aiuto con passione e dedizione. E non dimenticare mai di continuare a imparare e crescere, perché nel mondo del coaching, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire!
Come scegliere un corso per diventare coach professionista
Scegliere il corso di formazione adatto è fondamentale per avviare la tua carriera di coach professionista nel modo migliore. Di seguito qualche piccolo consiglio per aiutarti a fare la scelta giusta.
- Valuta le tue esigenze: rifletti su quali sono i tuoi obiettivi di carriera nel campo del coaching. Cerchi un corso che si concentri su una determinata area di specializzazione o preferisci un programma più generico? Il mio consiglio al riguardo è nella fase iniziale di contatto con la professione coach, di individuare un corso di coaching che ti offra le basi del coaching (che puoi applicare sia in ambito business sia life) e solo successivamente, a chiusura del tuo percorso base e dopo aver fatto un po’ di esperienza, individua le aree di specializzazione rispetto a ciò che ti coinvolge, stimola tutto il tuo interesse per l’argomento.
- Credenziale ICF: assicurati che il corso che hai scelto sia un corso accreditato da ICF o che offra le possibilità per ottenere la credenziale ICF (rispetto ad ICF parliamo di corso accreditati ACTP o di programmi che sono idonei successivamente per richiedere la credenziale). Un corso che ti permette successivamente di avere una certificazione che è già forte sul mercato ti offre maggior opportunità lavorative. Esistono diverse Associazioni di Coaching a livello internazionale, ma sul mercato la certificazione ICF è quella oggi più richiesta e più facile da spendersi. La mia è una indicazione business oriented. Mi è capitato di seguire clienti che avevano fatto corsi non riconosciuti da ICF che anche se con esperienza hanno dovuto riiniziare il loro percorso formativo con le basi del coaching ICF per poter conseguire la certificazione ICF.
- Codice Etico di riferimento: il corso di formazione che hai scelto, il direttore del corso, scelto va riferimento ad un Codice Etico? Questo è un aspetto particolarmente importante oggi, perché il coaching è diventato di moda ed essendo i coach non necessariamente psicologi, è ancora più importante capire, quali sono i limiti entro i quali il coach può muoversi. Avere un codice etico al quale riferirsi, in situazioni non chiare, tutela ancora più chi si orienta a questa professione spinto dalla motivazione dell’aiuto all’altro ma non ha alla base una formazione da psicologo. Il codice Etico ICF, associazione alla quale afferisco, è ad esempio una utilissima cornice di riferimento per muoversi con competenza e senso etico nelle situazioni che potrebbero presuppore dei rischi professionali per i coach.
- Contenuto del corso: esamina attentamente il contenuto del corso per assicurarti che copra tutti gli aspetti fondamentali del coaching, inclusi le competenze pratiche, la teoria e l’etica professionale.
- Docenti e formatori: informarti sui docenti e i formatori coinvolti nel corso. Sono esperti nel loro campo? Hanno esperienza pratica nel coaching e nella formazione? Che tipo di lavoro personale hanno fatto per poter lavorare nelle relazioni di aiuto. Ricorda che tanto più il formatore e docente è “risolto” da un punto di vista personale, tanto più potrà dedicarsi all’altro in modo autentico e senza proiettare parti di sé. Diffidate quindi da chi non parla mai di debolezze personali e che si mostra come un Guru o esaspera la propria immagine social. L’equilibrio é un aspetto importante per i coach in ogni aspetto. In fondo nell’ essere coach ci si impegna ad essere un esempio di equilibrio a sua volta. Impegno voluto, sentito e vissuto e mai esibito!
- Supporto post-corso: verifica se il corso offre un supporto continuativo dopo il suo completamento, come sessioni di mentoring, risorse online o opportunità di networking con altri professionisti del settore. E’ importante che tu non ti senta un numero e che anche a conclusione del corso tu possa avere uno spazio di contatto con la tua scuola o con il referente del corso che hai frequentato.
Quali sono i requisiti personali per diventare un coach professionista
Diventare un coach professionista è molto più di una professione è un’autentica vocazione, un impegno profondo nel servire gli altri e nel contribuire al loro sviluppo personale e professionale.
Essere un coach professionista richiede non solo competenze tecniche, ma anche una serie di requisiti personali fondamentali. Devi avere un cuore empatico, capace di comprendere le sfide e gli obiettivi dei tuoi clienti con autentica sensibilità.
Devi essere versatile per poter risuonare con gli stili diversi dei tuoi clienti, ciò presuppone che il coach più è consapevole di sé stesso più riesce a fare dentro di sé quello spazio per poter realmente accogliere l’altro nella sua unicità. Il rischio è altrimenti che può proiettare parti di sé o andare in reazione durante il lavoro con il coachee (cliente).
La tua capacità di comunicare in modo chiaro e rispettoso è essenziale, così come la tua capacità di ispirare fiducia e sicurezza nei tuoi clienti.
La passione per lo sviluppo personale e l’impegno per la crescita continua sono essenziali, così come l’autoconsapevolezza e l’umiltà nel riconoscere i tuoi limiti e impegnarti per superarli. Mantenere l’umiltà personale, autenticamente, significa ripartire sempre da zero o quasi, ed è questo un aspetto determinante se vogliamo fare la differenza da coach.
Non è la perfezione ma l’umanità, l’autenticità che permetterà di generare grandi cose, per noi come coach e per i nostri clienti.
Provare per credere! Con l’augurio che ciascuno di voi che è arrivato sino a qui nella lettura di questo articolo, possa un giorno vivere sulla propria pelle ciò del quale vi sto parlando.
Se dalla lettura d questo articolo ti ho generato riflessioni e vuoi saperne di più, ti invito a contattarmi per approfondire il mio programma formativo per diventare un coach professionista: “Coaching Mastery Basic e Advanced” accuratamente pianificato per accogliere sia coloro che ambiscono a diventare coach professionisti, sia coloro che desiderano arricchire le proprie vite e carriere integrando il coaching nella loro quotidianità. Il programma formativo sarà un viaggio di crescita e trasformazione. Investi in te stesso oggi per plasmare il domani che desideri.
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